Merenda facile e veloce – Fragole e Yogurt
Prendete delle fragole, immergetele nello yogurt e congelatele o mettetele nell’abbattitore.
Il risultato? Uno snack fresco e sano da consumare con tanta allegria!
Prendete delle fragole, immergetele nello yogurt e congelatele o mettetele nell’abbattitore.
Il risultato? Uno snack fresco e sano da consumare con tanta allegria!
Per tante persone il cibo viene considerato eros e può regalare grandissime soddisfazioni!
Ci sono alimenti che possono migliorare il desiderio sessuale! Questi si chiamano afrodisiaci, un nome che deriva dalla dea Greca dell’amore “Afrodite”. La loro particolarità è che sono in grado di aumentare il livello di testosterone, l’ormone responsabile del nostro appetito sessuale.
Secondo varie ricerche, gli alimenti che aumentano la libido sono:
– Anice (per Greci e Romani aveva speciali poteri sessuali)
– Mandorle (nel corso dei secoli sono state simbolo di fertilità e stimolanti del piacere femminile)
– Asparagi (pare rientrino fra i cibi afrodisiaci per la forma fallica)
– Basilico (stimola il desiderio sessuale, aumenta la fertilità e dona un senso di benessere nel corpo e nella mente).
– Peperoncino (contiene capsaicina, una sostanza chimica che stimola le terminazioni nervose e aumenta l’impulso)
Altri alimenti, famosi per i loro poteri afrodisiaci sono cioccolato ed ostriche; il cioccolato contiene feniletilamina, uno stimolante che da un senso di benessere e di eccitazione. I ricercatori ritengono che il cioccolato contenga sostanze chimiche che influiscono sui neurotrasmettitori nel cervello tra cui la teobromina, una sostanza collegata alla caffeina. Ci sono più antiossidanti nel cioccolato che nel vino rosso. La combinazione dei due può essere il segreto della passione!
Le ostriche sono considerate cibo afrodisiaco fin dai tempi di Afrodite, in epoca Greca. Sono una ricca fonte di zinco, un minerale necessario per la produzione di testosterone.
L’alcool, invece, è in grado di limitare o di annullare il controllo abituale del Super-io (che controlla a sua volta il comportamento) ma, se assunto in eccesso, oltre a sollecitare le promesse cerebrali, ostacola la realizzazione delle fantasie amorose.
Ma esiste veramente un rapporto tra tavola e letto? Gli alimenti possono avere proprietà afrodisiache?
Secondo la scienza medica esiste soltanto un rapporto indiretto fra il cibo ed il desiderio sessuale. L’effetto sarebbe legato più alle modalità in cui la ciena viene consumata quindi atmosfera, intimità, ecc. che non al processo chimico che avviene nel nostro organismo. Aragoste, crostacei, tartufi, spezie e tutta una serie di cibi proposti dalla tradizione popolare come alimenti afrodisiaci sembrano non avere nessun potere afrodisiaco secondo la scienza.
Resta il fatto che una cena ben servita, a base di ingredienti afrodisiaci, rappresenta un aiuto innegabile allo sviluppo della sessualità e dell’ardore sessuale!
Per questo, tra qualche giorno, troverete on line anche un bel menù di San Valentino, studiato appositamente per stupire e sedurre il vostro compagno / la vostra compagna!
Le more sono dei frutti con antiossidanti potentissimi e numerose proprietà curative! La scienza della nutrizione, dopo tante ricerche, ha concluso che la prevenzione dei tumori inizia attraverso la nostra alimentazione. Uno studio condotto nell’Ohio e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research del Gennaio 2009 ha confermato l’attività antitumorale delle antocianine e dei flavonoidi (sostanze che inibiscono la crescita delle cellule tumorali e che sono presenti in grande quantità nelle more!).
Questo frutto è ricco di betacarotene e di vitamina C ed E, ideali per persone che soffrono di reumatismi e infiammazioni alle articolazioni visto che aiutano l’organismo a smaltire l’acido urico che vi si risagna. Inoltre, le more aiutano anche a rendere più regolare il ciclo mestruale.
Le more sono dei frutti antiossidanti potentissimi con numerose proprietà curative! La scienza della nutrizione dopo tante ricerche ha concluso al fatto che la prevenzione dei tumori inizia con la nostra alimentazione. Uno studio condotto nell’Ohio e pubblicato sulla rivista Cancer Prevention Research del Gennaio 2009, ha confermato l’attività antitumorale delle antocianine e dei flavonoidi (sostanze che inibiscono la crescita delle cellule tumorali), sostanze che si trovano ad un quantità molto elevata nelle more. Sono ricche di betacarotene e di vitamine C ed E, ideali per le persone che soffrono di reumatismi e infiammazioni alle articolazioni poiché danno una mano all’organismo a smaltire l’acido urico che vi ristagna. Inoltre Le more aiutano anche a rendere più regolare il ciclo mestruale.
In generale non dobbiamo dimenticare che le more, come tutti i frutti di bosco, aiutano a combattere l’invecchiamento grazie all’alto contenuto di antiossidanti che ci proteggono contro i danni dei radicali liberi mantenendo le cellule dell’epidermide giovani e sane. Questa è stata una delle conclusioni a cui sono arrivati i ricercatori dell’istituto Agrario di San Michele all’Adige che hanno collaborato al progetto InterBerry.
Le more sono molto importanti per le donne in gravidanza perchè ricche di acido folico, una vitamina di importanza vitale per il periodo della gravidanza perchè è responsabile dello sviluppo del feto e una sua eventuale carenza potrebbe mettere a rischio l’esito di una gravidanza. Inoltre regola i livelli di omocisteina (alti livelli possono causare danni letali sia alla mamma che al feto come la preclampsia-eclampsia).
Per tutti questi motivi vi consiglio di mangiare more ed in generale frutti di bosco ogni giorno in modo da diminuire al massimo il rischio di cancro ed invecchiamento precoce dell’epidermide… e poi… sono buonissime! Come fare a resistere?
Tofu al papavero.
Ingredienti (per una persona):
Mezzo panetto di tofu
1/2 tazzina di farina circa
1/2 tazzina di semi di papavero circa
1/2 tazzina di panna vegetale
1 pizzico di curcuma o curry o zafferano
1 indivia belga
Olio
Aceto balsamico bianco
Sale
Procedimento:
Mettete in 3 terrine separate la farina, i semi di papavero e nell’ultima la panna (io ho usato quella da cucina, d’avena) con un pizzico di curcuma, o curry o zafferano che dona una colorazione tipo uovo.
Tagliate il panetto di tofu a fette abbastanza spesse e salatele. Passate poi ogni fetta nella farina, picchiettatela sul bordo della terrina per togliere la farina in eccesso, immergete il tofu nella panna, e successivamente intingetelo nei semi di papavero.
Una volta fatto questo procedimento con tutte le fette fatele rosolare in olio o margarina per circa 4 min/lato, a fuoco medio. Dovranno essere dorate.
Nel frattempo lavate l’indivia belga, tagliarla e conditela con olio, aceto balsamico e sale.
Commento nutrizionale:
Un antipasto con poche calorie, depurativo e tonico grazie all’indivia belga ma anche ricco di grassi essenziali come Omega 3 e Omega 6 derivanti dai semi di papavero che hanno un effetto sedativo e calmante per il sistema nervoso. Questo antipasto è ricco di gusto e di proteine ad alto valore biologico, che derivano dal tofu, ma anche di vitamine e di minerali grazie ai semi di papavero e all’alto valore nutrizionale di tofu.
Buon appetito!
Le verdure a foglia sono una delle poche tipologie di verdure che è preferibile consumare calde.
Il calore infatti ci permette di raggiungere ed assimilare tutte le proprietà nutritive. Molte persone credono quindi che per consumare al meglio le verdure a foglia sia necessario bollirle. Niente di più sbagliato in realtà perché bollendole si rischia di disperdere tutti i preziosi sali minerali in esse presenti.
Il modo migliore per consumare le verdure a foglia calde è di cuocerle quindi al vapore oppure al microonde. Queste due tipologie di cottura ci permettono di cuocere le verdure utilizzando pochissima acqua. Tutti gli elementi nutritivi presenti nelle verdure a foglia rimangono quindi inalterati e noi possiamo godere appieno della salute e del benessere che sono in grado di donarci.
Sappiamo benissimo che sia la cottura al microonde che quella al vapore sono davvero molto semplici, probabilmente tutte voi sapete benissimo quello che dovete fare per cuocere le verdure alla perfezione. Spesso però sono proprio le cose più semplici a risultare ostiche per molte persone ed ecco allora qualche piccola indicazione per tutti coloro che si avvicinano a questo genere di cottura per la prima volta.
Il modo migliore per cuocere le verdure a foglia nel forno a microonde è utilizzare un contenitore con coperchio al cui interno andrete a mettere le verdure con pochissima acqua. In circa quattro minuti le vostre verdure sono pronte e grazie alla cottura al microonde il loro sapore risulterà ancora più intenso. Attenzione però, prima di consumarle lasciatele riposare ancora per qualche minuto.
Per la cottura al vapore potete utilizzare le apposite pentole a vapore con cestelli sovrapponibili o i cestelli in bambù di origine cinese. In alternativa potete anche ovviamente posizionare una scodella in una pentola con un po’ d’acqua facendo in modo però che la scodella non tocchi il fondo della pentola. Sia la padella che la scodella devono ovviamente essere ben tappate con un coperchio. C’è un’unica cosa a cui dovete prestare attenzione in questa cottura, dovete fare in modo che l’acqua presente non evapori mai del tutto.
Seguite i nostri consigli e scegliete una di queste due cotture per le verdure a foglie, vedrete che non ve ne pentirete.
La cannella è una spezia profumata con delle ottime proprietà antisettiche, in grado di combattere ed eliminare funghi, virus e batteri.
E’ un potente antiossidante nautrale e stimola la circolazione sanguigna oltre a contribuire nella guerra contro il colesterolo. Famosa anche per le proprietà antibatteriche (pensate che nell’Antico Egitto veniva utilizzata per l’imbalsamazione dei defunti), stimolanti, digestive e dimagranti!
Alcuni ricercatori hanno scoperto che mangiare un cucchiaino di cannella, aggiungendolo al cibo, può aumentare la velocità del metabolismo di 20 volte, rendendo le cellule di grasso più reattive all’insulina. Si può quindi cospargere di cannella la frutta, i toast integrali o una ciotola di farina d’avena ma è anche gustosa nel caffè e nello yogurt… insomma… spazio alla fantasia!
Proprio per le sue incredibili proprietà è una delle spezie più studiate. I ricercatori hanno dimostrato che l’estratto di cannella può inibire lo sviluppo della malattia di Alzheimer!
Questa spezia è ideale per chi è a dieta perchè riduce la fame nervosa ma funziona ancoe come un ottimo digestivo in grado di favorire la scissione dei grassi. Vi propongo di preparare una tisana alla cannella per una buona salute ma anche per un aiuto nella lotta del sovrappeso! Prendete un cucchiaiono da the di polvere di cannella ed immergetelo in una tazza di acqua bollente per 10/12 minuti circa. Filtrate e bevete dopo i pasti… vedrete che risultati!
Il couscous è un alimento simbolo per eccellenza della gastronomia nordafricana e, ultimamente, uno degli alimenti preferiti dei vegetariani e non solo!
Lo troverete in tanti ristoranti vegan dove si mangia sano! Ma quali sono gli elementi che rendono il couscous prezioso per la nostra salute? La risposta è che il couscous contiene al suo interno un’alta percentuale di amido e carboidrati, ma è buona anche la presenza di alcune vitamine, come le vitamine del gruppo B, la vitamina A e tanti sali minerali come il potassio, il calcio, il magnesio e il fosforo. I lipidi sono davvero pochi, si tratta del 3% sul totale. Quasi nulla!
Una delle principali proprietà del couscous è il suo elevato apporto di fibre. Questo favorisce il nostro benessere stimolando l’intestino e contribuendo a liberare il corpo dagli elementi pericolosi che possono favorire l’insorgere di tumori.
Il couscous è facilmente digeribile e può far parte di una dieta ipocalorica essendo cotto al vapore e combinato con le verdure o con il pesce!
Couscous vegetariano. (350 Kcal per porzione)
Ingredienti:
80 g di falda di peperone rosso
80g di rapa (foglie e fiori)
50 g di coste di sedano
50 g di cetriolo mondato
50 g di couscous precotto
2 cucchiaini d’olio extravergine
alcuni pistilli di zafferano
sale.
Procedimento.
Versate sul couscous 100 g di acqua bollente salata, mescolatelo e lasciatelo rinvenire.
Saltate in padella, con metà dell’olio caldo, il peperone a tocchetti, la costa di sedano e il cetriolo, tutto ridotto a dadini, e le foglie delle cime di rapa sminuzzate; salate, fate cuocere le verdure per 5 minuti poi unite i fiori delle cime di rapa e spegnete dopo altri 3 minuti di fuoco medio\basso.
Condite il couscous con l’olio rimasto, sgranatelo allargandolo nel piatto, sopra disponetevi il sauté di verdure, completate con pistilli di zafferano poi servite.
Buon appetito!
Lo zafferano è tra le spezie più utilizzate in cucina, ma è anche la più cara del mondo. Questa è la spezia più cara in natura ed è caratterizzata da tanti scienziati e medici come ”PERLA” per la nostra salute grazie alle sue proprietà curative!
Nello zafferano sono presenti la vitamina A, molte del gruppo B e la vitamina C; inoltre questa preziosa piantina è uno degli alimenti più ricchi di sostanze carotenoidi come il licopene e la Zeaxantina.
È sempre stato considerato un ottimo antiossidante grazie ai carotenoidi che si legano ai radicali liberi e li neutralizzano migliorando le difese immunitarie. Le sue proprietà antiossidanti sono state documentate sia in vitro che in vivo.
In vitro, sia l’estratto totale di zafferano che i suoi costituenti crocina, crocetina, dimetilcrocetina e safranale sono risultati in grado di neutralizzare il radicale DPPH.
Secondo recenti studi lo zafferano sembra avere diverse proprietà e benefici nei confronti dell’organismo umano; le proprietà dei principi attivi in esso contenuti hanno effetti benefici sulla parte del sistema nervoso responsabile del tono dell’umore e questa azione è stata testata in ambito clinico su persone affette da lieve stato di depressione dando esito positivo e confermandone l’efficacia, in pazienti affetti da depressione lieve o moderata, a dosaggi piuttosto bassi, nell’ordine di 30 mg/die per os.
Lo zafferano, inoltre, è usatissimo in cucina! Oltre al famoso risotto alla milanese lo zafferano si può utilizzare quotidianamente nella pasta, dolci, carni, e yogurt e nelle tisane! Scopri le altre ricette qui:
– Frittatine allo zafferano: https://www.dieta-personalizzata.it/frittatine-allo-zafferano-ricette-con-zafferano/
– Fusilli agli asparagi e zafferano: https://www.dieta-personalizzata.it/fusilli-con-asparagi-e-zafferano-ricetta-sana-e-vegetariana/
Fusili agli asparagi e zafferano (480 kcal/porzione)
350 g di pasta tipo fusili bucati
200 g di asparagi mondati
50 g di burro
25 g di farina
1 bustina di zafferano
Alcuni pistilli di zafferano
50 cl di latte
1 pizzico di sale
Preparazione:
Lavare gli asparagi, tagliarli finemente (tranne le punte) e saltarli in padella con metà del burro, facendoli rimanere croccanti; salarli.
Sciogliere il resto del burro in un pentolino, rosolarvi la farina che deve rimanere bianca, poi versare il latte freddo e mescolare con una frusta delicatamente fino all’ebollizione.
Al primo bollore, abbassare la fiamma, far cuocere la salsa per circa 20 minuti, quindi incorporarvi la bustina di zafferano e un pizzico di sale.
Cuocere i fusilli al dente e saltarli in padella con gli asparagi, tenendo le punte da parte.
Versare la salsa a mo’ di specchio nei piatti, distribuirvi la pasta, guarnire con le punte degli asparagi e servire con qualche pistillo di zafferano.
Frittatine allo zafferano (390 kcal/porzione)
6 uova
1 cipolla
50 g di burro
1 bicchiere di latte
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1/2 cucchiaino di zafferano
sale
pepe
Poco di olio di oliva
3 cucchiai di farina
Preparazione:
Affettate la cipolla, fatela dorare in poco olio, unite un cucchiaino di concentrato di pomodoro e mezzo di zafferano sciolti in poca acqua calda.
Cuocete per circa dieci minuti, salate, pepate.
Stemperate in una ciotola tre cucchiai di farina con un bicchiere di latte, unite le uova sbattute, salate e pepate.
In un padellino sciogliete un po’ di burro, mettete un po’ di composto e fate tante frittatine, al centro di ognuna disponete un po’ di soffritto, ripiegatele, sistematele su un piatto da portata caldo e servitele subito.
Buon appetito!