Fibre alimentari e perdita di peso. Le includiamo nella dieta?
Le fibre alimentari. Perchè fanno bene al nostro organismo? E come possono aiutarci nella perdita di peso?
La fibra è costituita principalmente da carboidrati complessi e solo ultimamente la scienza ha iniziato ad apprezzarne i benefici per la salute del nostro organismo.
Quali sono questi benefici? Le sostanze potenzialmente tossiche contenute negli alimenti e nel fluido biliare si legano alle fibre e sono escrete dall’organismo in questo modo si evita che possano danneggiare l’intestino crasso o essere riassorbite in quella sede. L’evidenza statistica, indica che molte fibre riducono anche il cancro al colon ed altri tipi di tumore e questo perché la fibra lega le sostanze cancerogene.
E’ anche possibile che il beneficio sia dovuto alla mancanza di altri elementi nella dieta ricca di fibre. Le persone che seguono un’alimentazione ricca di fibre tendono ad assumere meno grassi e meno calorie. Inoltre, la presenza della fibra nella dieta riduce il colesterolo legandolo ed eliminandolo dal nostro corpo.
Le fibre si trovano in due forme: solubili e insolubili. La fibra insolubile più comune è la cellulosa, che si trova nella lattuga, nelle carote, nel sedano, nel riso integrale, nella maggior parte delle altre verdure, in molte bucce della frutta e nel pane integrale. Le fibre solubili legano varie molecole, altrimenti formano semplicemente delle masse nella parte bassa dell’intestino.
Le fibre solubili comprendono l’amilopectina, altre pectine ed altri amidi complessi. Questo tipo di fibra è presene nei cibi crudi o poco elaborati. A causa dell’aumentata superficie, queste fibre si ritiene siano più salutari. Buone fonti ne sono, la crusca d’avena, l’orzo, la frutta fresca (con la buccia), i cavoletti di Bruxelles, le patate con la buccia, i fagioli e le zucchine. Le fibre solubili inoltre legano l’acqua molto bene, aumentando il senso di sazietà.
Per questo possiamo affermare più fibre, meno chili e più salute!